mercoledì 12 ottobre 2016

Cinofilia portami via! #4 Le caratteristiche del 1° e del 2° gruppo

Salve a voi,
mie anime a 4 zampe!


In questo articolo di Cinofilia portami via!
parleremo delle caratteristiche del 1° e del 2° gruppo.



Le caratteristiche del 1° gruppo

Questo gruppo si divide in due sezioni:
  • la sezione 1 comprende 37 razze di cani da pastore;
  • la sezione 2 comprende 3 razze di cani da bovaro (esclusi i bovari svizzeri).

Origini

Tra il XVII e il XIX secolo, i cani da fattoria europei, in grado di avvertire i pericoli, furono orientati verso la guida del gregge (cani di taglia media) o nel ruolo di veri e propri guardiani (cani di taglia grande).

Morfologia 

I cani di questo gruppo sono lupoidi, principalmente di taglia eumetrica (anche se non mancano gli ipometrici e ipermetrici). Le proporzioni sono mediolinee e il profilo rettilineo.

Utilizzo

I cani di questo gruppo hanno un'eccellente attitudine all'addestramento, sono molto attenti al padrone e la loro morfologia permette una certa polivalenza: difesa, salvataggio, guida per ciechi, ricerca di stupefacenti, guida delle greggi ecc.
In particolari alcuni si dimostrano straordinari cani da guardia.


L'Australian Shepherd,
selezionato nel XX secolo,
si dimostra un ottimo cane da compagnia
oltre che da lavoro!





Le caratteristiche del 2° gruppo

Questo gruppo, che racchiude molti dei cani da guardia e da difesa di grossa taglia, si divide in 4 sezioni:
  • la sezione 1 comprende 10 razze di tipo Pinscher e Schnauzer;
  • la sezione 2 ("molossoidi") comprende 16 razze di mastini e 18 razze di cani da montagna;
  • la sezione 3 comprende 4 razze di bovari svizzeri;
  • la sezione 4 ("altre razze") comprende solo l'Akita Americano.

Origini

Pinscher e Schnauzer vengono spesso definiti "Terrier Tedeschi" perché il loro aspetto energico ricorda quello dei veri Terrier Britannici, Come questi ultimi, Schnauzer e Pinscher sono stati spesso utilizzati per la caccia contro gli animali ritenuti nocivi, come i topi.
Benché discendano da cani molto antichi, queste razze nascono ufficialmente  alla fine del XIX secolo tramite una selezione di cani da fattoria, da pastore e da topi.
I molossoidi invece sembrano avere una lontana origine asiatica e sono conosciuti in Europa fin dall'antichità: i mastini sono sempre stati impiegati nella guardia (ed in seguito nei combattimenti); i cani da montagna, sono stati utilizzati sia per la guardia sia per la protezione delle mandrie.
Anche se sono cani da fattoria, i bovari svizzeri, si ritrovano all'interno di questo gruppo perché derivano in parte dai molossi.
L'Akita Americano o Grande Cane Giapponese, fu selezionato negli USA dopo la Seconda Guerra Mondiale e deriva dall'Akita giapponese appartenente al 5° gruppo.


Contrariamente a come viene spesso descritto,
il Dobermann è un cane pacifico e socievole.
Legatissimo alla famiglia nella quale vive,
necessita di un costante contatto
con il suo padrone, che venera e difende 
fino alla morte.


Morfologia

Pinscher e Schnauzer sono lupoidi e possono essere di tutte le taglie. Sono cani mediolinei e rettilinei.
I molossi sono ovviamente molossoidi, spesso ipermetrici, ma alle volte eumetrici, Le proporzioni sono (o mostrano una tendenza) brevilinea. Il profilo è concavo.
I grandi bovari svizzeri sono ipermetrici, brevilinei e dal profilo a tendenza concava.
Il Grande Cane Giapponese è di taglia grande e costituzione solida.

Utilizzo

Il principale impiego è la guardia.
I cani di tipo Pinscher e Schnauzer sono più adatti all'addestramento e più vivaci dei molossi, che hanno dalla loro un aspetto particolarmente dissuasivo.
I bovari svizzeri possono inoltre essere d'aiuto nella guida delle mandrie.


Gli appartenenti al sottogruppo dei bovari svizzeri,
costituiscono l'esempio emblematico del
cane da difesa, efficace e rapido, che eccelle
nel sorvegliare e proteggere la famiglia.




Vi saluto con la fine della descrizione di questi due primi gruppi!

Buon viaggio a vederci,
dal vostro solito
Stregatto Astratto!






giovedì 6 ottobre 2016

Il giardino dei libri! #3 Tag: DESCRIVITI CON I LIBRI

Miei cari e gentili lettori,
eccoci ad una nuova puntata di
Il giardino dei libri!  

Purtroppo oggi ho i minuti contati, così ho scelto un tag semplice e veloce che si chiama 

"Descriviti con i libri"

Questo tag consiste nel rispondere a delle domande
su di sé, attraverso i titoli dei libri.
Prendete le domande come spunto per 
qualche nuova lettura.
Cominciamo!


1. Sei maschio o femmina?


Sono una "Lady Susan" di Jane Austen.

2. Descriviti


"Il vincitore è solo" di Paulo Coelho.
Tendo ad aggrapparmi alla mia solitudine,
quasi fosse un trofeo da cui non sopporterei
di separarmi.

3. Cosa provano le persone quando stanno con te?


Cos'altro se non "Follia profonda" di Wulf Dorn,
per uno Stregatto Astratto come me?

4. Descrivi la tua relazione precedente


"Cime tempestose" di Emily Bronte.
Una storia travolgente e appassionante, 
ma senza pace...

5. Descrivi la tua relazione corrente


Sono cresciuta e sono maturata 
anche dal punto di vista sentimentale.
Forse ho compreso quale sia "L'arte di essere felici" (in coppia)
di Seneca.

6. Dove vorresti trovarti?


La mia attuale meta è "Un paese lontano" di Daniel Mason.
Spero di raggiungerla, prima o poi...

7. Come ti senti nei riguardi dell'amore?


"Va dove ti porta il cuore" di Susanna Tamaro.
Perché lui sa sempre dove sia giusto andare.

8. Come descriveresti la tua vita?


La mia vita è costellata da "Storie di ordinaria follia" di Charles Bukowski.

9. Cosa chiederesti se avessi a disposizione un solo desiderio?


L'accettazione e la comprensione del "L'identità" di Milan Kundera.
La MIA identità, quella che troppo spesso ho nascosto e rinnegato.

10. Dì qualcosa di saggio


"Ragione e sentimento" di Jane Austen, 
perché entrambe devono andare di pari passo 
se si vuol trovare equilibrio e armonia.

11. Una musica


"Le notti bianche" di Dostoevskij,
è un titolo che mi fa troppo pensare a Chopin 
e ai suoi meravigliosi notturni.

11. Chi o cosa temi?


"La psichiatra" di Wulf Dorn.
L'idea che qualcuno riesca ad entrare nella mia testa
e nei miei tormenti meglio di me, non mi piace affatto.

13. Un rimpianto


"Il bacio dell'angelo caduto" di Becca Fitzpatrick,
ma non mi addentrerò nello spiegare perché ho scelto questo libro.

14. Un consiglio per chi è più giovane


"Ecce Homo" di Nietzsche,
un po' come augurio verso una maturità che li renda tali.

15. Da evitare accuratamente 


"L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Milan Kundera.
Preferisco avere un essere solido e radicato...coloro
che sono troppo leggeri, mi spaventano.



E con quest'ultima domanda il tag si conclude! Spero sia stato di vostro gradimento e possiate prendere spunto per leggere qualche nuovo libro che manca nella vostra libreria!

Buon viaggio a vederci, 
dal vostro devoto
Stregatto Astratto!













mercoledì 5 ottobre 2016

Cinofilia portami via! #3 I principali tipi morfologici e le caratteristiche del cane

Salve a tutti, miei appassionati cinofili!

Altro articolo di: Cinofilia portami via!



Mi sono resa conto che l'ultima volta non ho affatto parlato dei principali tipi morfologici e delle caratteristiche del cane, temi che, prima di introdurre i vari gruppi e sottogruppi, vanno assolutamente trattati.

Iniziamo così dai...

Principali tipi morfologici

Dalla fine del XIX secolo, i cani vengono classificati in 4 tipi, basandosi sulle caratteristiche ossee e somatiche della testa:
  • il tipo lupoide;
  • il tipo braccoide;
  • il tipo molossoide;
  • il tipo levrieroide (o graioide).

- I cani di tipo lupoide -

Ha l'aspetto del lupo: testa a forma di piramide orizzontale, muso allungato e stretto, orecchie generalmente dritte, stop poco marcato e piccole labbra in cui le superiori non oltrepassano la base delle gengive inferiori (es: Pastore Tedesco).

All'interno di questa categoria troviamo i cani da pastore, i cani nordici, i terrier e la maggior parte dei cani di tipo primitivo.



- I cani di tipo braccoide -

Ha l'aspetto del bracco: testa a forma di prisma, orecchie cadenti, stop marcato, muso che presenta la stessa larghezza sia alla base sia alle estremità, labbra lunghe e pendenti (quelle superiori oltrepassano il livello della mascella inferiore).

Troviamo in questa categoria i Bracchi, gli Epagneul, i Setter, i Retriever, la numerosa famiglia dei segugi e la famosa razza dei Dalmata (divenuta famosa grazie alla Disney).



- I cani di tipo molossoide -

Ha l'aspetto del molosso: testa voluminosa, rotonda o cuboide (brachicefalica), orecchie piccole e cadenti, muso corto e forte, labbra spesse e cadenti. Corpo massiccio e potente, ossatura forte, pelle spesso e alquanto morbida (es: Mastino Napoletano).

Di questa categoria fanno parte i Mastini, i cani da montagna e alcune razze di piccola taglia.



- I cani di tipo levrieroide (o graioide) -

Ha la testa a forma di cono allungato, cranio stretto, orecchie piccole all'indietro o dritte, muso lungo e sottile, stop quasi assente, labbra fini, piccole e serrate. Il corpo slanciato presenta il rene arcuato, l'addome molto retratto e gli arti lunghi, pelle sottile. Il corpo snello e il petto lungo e stretto lo rendono morfologicamente adatto alla corsa.

A questa categoria appartengono i Levrieri e qualche razza geneticamente affine, come il Bedlington Terrier.



Le caratteristiche del cane

La descrizione di un cane si sofferma in primo luogo su 3 elementi: la taglia, le proporzioni, il profilo.


- La taglia -

A seconda della taglia si distinguono 3 tipologie di cane:
  • eumetrico (taglia media): il peso si aggira tra i 20 e i 30 kg e l'altezza al garrese va dai 40 ai 60 cm circa;
  • ipermetrico (taglia superiore alla media): il peso può raggiungere gli 80 kg e l'altezza al garrese è di circa 80 cm;
  • ipometrico (taglia inferiore alla media): il peso può essere inferiore ad 1 kg e l'altezza al garrese è sotto i 20 cm; per le razze ancora più piccole si utilizza il termine sub-ipometrico (come ad esempio gli Yorkshire Terrier o i Pinscher Nani).

- Le proporzioni -

Corrispondono ai rapporti tra altezza, lunghezza e larghezza. Anche in questo caso si distinguono 3 tipi:
  • mediolineo: forme equilibrate; a livello della testa, lo stop è abbastanza marcato, la fronte e il muso hanno la stessa lunghezza; il corpo ha una lunghezza sostanzialmente uguale all'altezza;
  • brevilineo: forme compatte e massicce; a livello della testa, lo stop è molto marcato, il muso è più corto della fronte, il cranio robusto. Il corpo è largo e spesso più lungo che alto e gli arti sono forti;
  • longilineo: forme slanciate e snelle; a livello della testa, lo stop è poco marcato, il muso è più lungo della fronte, il cranio stretto. Il corpo è sottile, a volte più alto che lungo grazie agli arti molto sviluppati.

- Il profilo -

Il profilo del cane consente di valutare la sua silhouette e le sue linee. Il profilo della testa in genere è molto più caratteristico di quello del corpo.
Si descrivono 3 tipi di profilo:
  • rettilineo: le linee della fronte e della canna nasale sono dritte e parallele; lo stop è marcato senza eccesso, il dorso e il collo non presentano curvature, gli appiombi degli arti sono dritti;
  • concavilineo: il profilo della testa è concavo, la testa ha la tendenza a prolungarsi verso la canna nasale, lo stop è molto marcato, occhi globulosi e faccia schiacciata; il dorso e il collo s'inarcano, gli arti tendono a deviare;
  • convessilineo: il profilo della testa è convesso, lo stop scompare, gli occhi sono a mandorla; dorso arcuato e arti con tendenza ad avvicinarsi.
L'uso dei parametri consente una descrizione sintetica del cane
L'uso congiunto della taglia, delle proporzioni e del profilo, permette di descrivere in modo sintetico ed efficace l'anatomia esterna del cane.
Osserviamo gli esempi qui sotto che riguardano il Borzoi, l'Epagneul Breton e il Lhasa Apso.




Il Borzoi è un cane:
  1. ipermetrico
  2. longilineo
  3. convessilineo











      L'Épagneul Breton è un cane:
  1. eumetrico
  2. mediolineo
  3. rettilineo








Il Lhasa Apso è un cane:
  1. ipometrico
  2. brevilineo
  3. concavilineo







Ed anche stavolta l'articolo è finito! Ora sapete come vengono classificati i cani tramite differenze morfologiche!


Ora sono molto indecisa se trattare i vari gruppi il prossimo mercoledì, o se addentrarmi nel mondo sportivo e, pian piano, nominarvi le razze che incontreremo nel corso del tempo e nei vari articoli...


Se avete qualche preferenza, lasciate un commento qui sotto!

Buon viaggio a vederci 
dal vostro
Stregatto Astratto